giovedì 28 novembre 2013

Leopard, questo sì che si dice come in Italiano!



 
Quando mi chiedono qual è l'animale che preferisco tra quelli che ho visto in viaggio rispondo che la mia preferenza va alla giraffa, semplicemente perchè la sua eleganza e stravaganza mi hanno sempre affascinata.
Tuttavia, dopo aver visto questo cucciolo di leopardo (attenzione! E' diverso dal ghepardo per manto e struttura fisica), ho aggiunto un po' di posto sul gradino più alto del podio degli animali e ci ho messo lui... Uno di quegli animali che, da cuccioli, avresti l'istinto di prendere in braccio e coccolare.
Un tenero gattone a macchie! 

Walking and jumping


Nelle giornate oziose a Zanzibar (quanto le rimpiango!), ci piaceva sempre fare una bella passeggiata lungo la spiaggia di Nungwi che, soprattutto in direzione faro/parco delle tartarughe d'acqua, ci regalava delle sorprese.
Sorprese sicuramente belle sotto l'aspetto naturalistico infatti un giorno la bassa marea ha svelato una bella lingua di sabbia sulla quale ci siamo divertiti a passeggiare, scovare conchiglie e stelle marine e fare salti.

 

Spettacolo Masai - la ritualità a salti




 
Questo è uno spettacolo Masai al quale abbiamo assistito nel villaggio Phone&go a Zanzibar.
I Masai sono disposti a semicerchio e intonano dei canti/suoni scanditi dal rumore di piccoli movimenti e passi. Poi si alternano nell'esibizione solista o in coppia al centro del semicerchio.
Saltano alto e veloce tanto che la macchina fotografica non riesce nemmeno a catturare un'immagine vivida del loro movimento.
Ci hanno replicato canti e balli che, quando sono nei loro villaggi in Tanzania o in Kenya, compiono per occasioni diverse (prima della caccia del leone, l'accerchiamento, il momento successivo alla caccia) ma, per quanto affascinanti, purtroppo a noi sembravano tutti simili.

giovedì 21 novembre 2013

Spices

Ci sono prodotti che utilizziamo spesso in cucina e che non sappiamo nemmeno come nascono o sono fatti.
Ad esempio, il pepe. Il pepe nasce da una pianta rampicante ed è verde in origine, poi a seconda del grado di maturazione si trova anche rosa e nero.
E il curry? Io (forse particolarmente ignorante in merito - lo ammetto) non sapevo che fosse un misto di più spezie. Io credevo esistesse una pianta di curry... invece no!!!

La gita delle spezie (che, se andate a Zanzibar, tutti i beach boys* vi proporranno di fare) è stata l'occasione di scoprire tante curiosità sulle spezie zanzibarine.


La radice di cannella è utilizzata per la cura dei raffreddori ma non solo a Zanzibar... avete presente il Vicks? Quel profumo intenso è esattamente quello della radice di cannella! E io che pensavo fosse menta o eucalipto...

Vi lascio con delle piccole curiosità afrodisiache: lo zenzero è una spezia consigliata per il "vigore maschile", mentre la noce moscata è un'eccitante femminile.

* I ragazzi della spiaggia che si guadagnano da vivere proprio proponendo ed organizzando gite sull'isola, aperitivi e cene in barca. Se vi troverete a Zanzibar, non vi sarà difficile scovarli perchè vi troveranno prima di quando voi troverete loro!
 

martedì 19 novembre 2013

La caldera di Ngorongoro

 
Due figure nitide prima di una grande voragine, quella del Ngorongoro.
Alle spalle mie e di Cosimo si estende una caldera vulcanica immensa che ospita al suo interno una vera moltitudine di animali.
E' il passaggio obbligato dei safari in Tanzania perchè in quest'area si possono ammirare diverse specie animali tutte insieme.


Ci sono fenicotteri rosa, migliaia e migliaia, intervallati dalle massicce sagome di gnu.


Zebre, gnu e volatili.



C'è anche un Rino solitario...

martedì 12 novembre 2013

Impressioni di rosso - Masai




Tutto quello che c'è da sapere sui Masai è disponibile in rete e io non ho molto altro da aggiungere a livello nozionistico: sono una popolazione nomade, che vive prevalentemente di pastorizia e caccia.
I Masai vivono in tribù: hanno casupole rudimentali assemblate con fango, sterpaglie e sterco. Le capanne sono costruite una vicino all'altra e disposte in senso circolare in modo da lasciare uno "spazio comune" al centro. Al centro c'è un piccolo mercato di oggetti fabbricati prevalentemente dalle donne (come collane e bracciali) ma anche dagli uomini (come maschere e oggetti fatti con il pellame degli animali).

Noi abbiamo visitato un villaggio costruito all'interno della piana del Serengeti ma sinceramente non ho un bellissimo ricordo della nostra visita ma rimando i miei pensieri ad un prossimo post.
Per ora lascio spazio alle immagini belle che Cosimo ha catturato durante la nostra visita.

Appunti di viaggio

"Ieri è stato giorno di contrattazioni: abbiamo comprato collanine, quadri e parei. Abbiamo parlato tanto con i ragazzi della spiaggia: sono state contrattazioni animate e, in qualche caso, un tantino aspre.
Poi purtroppo non ho la capacità di relazionarmi con loro senza sembrare brusca quindi non godo di grandi simpatie da parte dei masai nè dei beach boys.
La loro insistenza e ripetitività non mi appartiene, la disconosco e non sempre riesco a tollerarla. A questo si aggiunge la chiara ed ovvia sensazione che siamo "UNI" dei tanti che passano di qui...
A volte parlano e non ti guardano nemmeno in faccia, non ti ascoltano. Quelli che ti ascoltano sono quelli che non sanno bene l'italiano e comunicano per la necessità di imparare."
 
dai miei appunti di viaggio del 12 settembre 2013 (sono passati già due mesi!)