lunedì 14 ottobre 2013

Cheetah, non Ghepard?


Torno a parlare di felini e, in particolare, del più veloce: il ghepardo.

Questo è in assoluto l’animale che mi ha colpita di più in termini di ferocia: un animale magro, svelto, con gli occhi infuocati e la tensione in ogni muscolo. L’unico che mi abbia veramente dato l’impressione di essere pericoloso.
 
Ne abbiamo avvistato un piccolo gruppo nella piana del Serengeti e, per vederli, la guida si è dovuta avventurare al di fuori dei percorsi tracciati per le jeep in safari. Siamo velocemente usciti di strada per vederli sdraiati su delle montagnette di sabbia (le tane dei formichieri) dopo una battuta di caccia.
 
 


Ho temuto un po’ vedendoli lì, a pochi metri da noi, con quello sguardo ben puntato verso l’orizzonte...
 
PS: Solo nel momento in cui sto per decidere il nome di questo post mi accorgo che non so come si dice ghepardo in inglese... azzardo un "Ghepard" e, mentre rido per l'ipotesi molto italiana della traduzione, scopro che si chiama Cheetah!!!

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